Le compagnie si preparano a costruire le reti di quinta generazione e iniziano a scattare i progetti droni in 5G
Oramai siamo alle porte entro il 2020 oltre 100 città saranno cablate con la rete 5G, lo dichiara la Vodafone e anche i vari operatori TIM e TISCALI.
Tutti ad oggi stanno lavorando a questo sistema di nuova generazione, con sviluppi molto promettenti alla grande banda.
Lo scorso mese, a Milano, ci siamo presentati per il Workshop Action for 5G una vetrina dove abbiamo presentato il nostro progetto utilizzando anche la tecnologia 5G, che a nostro avviso potrebbe essere un ottimo trampolino di lancio.
A che punto sono gli operatori in Italia? Nel 2019 Tim, che ha speso 2,37 miliardi per le frequenze, ha acceso le antenne di quinta generazione a Torino (il suo laboratorio del 5G), Roma, Napoli, Firenze, Verona, Genova, Ferrara e Bologna. Più Bari e Matera, città dei test condotti con Fastweb e Huawei. Qualche giorno fa si sono aggiunte alla lista Brescia e Monza, con il suo autodromo, il primo in Europa connesso con i nuovi standard.
Vodafone nell’incontro ci ha segnalato che arriveranno entro il 2020 a 110 città, ma in accordo con Tim è possibile condividere le torri e dividere i costi di gestione arrivando sicuramente oltre al numero segnalato durante il workshop di Milano.
Ora entro Febbraio 2020, la missione nostra e di presentare la possibilità di scalare con il nostro progetto brevettato la banda 5G, tenendo conto che con lo sviluppo del 5G si aprono molte porte di comunicazione che noi semplici tecnici non conosciamo ad oggi.